Beneficiari
- Tutti i datori di lavoro del settore privato che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro;
- in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
- non devono trovarsi in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione, concordato, …;
- non devono avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali riguardanti contributi pubblici;
- essere in possesso di SPID, CIE o CNS per accedere alla piattaforma informatica.
Aree di intervento
I progetti devono, prevalentemente, affrontare le seguenti tematiche:
- sistemi tecnologici e digitali;
- introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale;
- sostenibilità e impatto ambientale:
- economia circolare;
- transizione ecologica;
- efficientamento energetico;
- welfare aziendale e benessere organizzativo.
Spese e interventi ammissibili
L’accordo dovrà definire puntualmente il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento e il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze (minimo 30 e massimo 150 ore per lavoratore).
I soggetti erogatori dei percorsi formativi possono essere gli enti accreditati a livello nazionale o regionale.
Non può erogare la formazione il datore di lavoro che presenta istanza di richiesta contributo.
Sarà necessario effettuare un’analisi delle competenze e conseguentemente la messa in trasparenza e attestazione delle competenze acquisite in esito ai percorsi formativi; tale attestazione potrà essere prodotta da Across.
Le attività formative finanziate dovranno concludersi entro 12 mesi dall’autorizzazione, compresi i tempi per la rendicontazione.
Intensità dell’aiuto
Il FNC finanzia il costo del lavoro del personale in formazione con questi valori:
- 100% degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali;
- 60% della retribuzione oraria, al netto degli oneri (100% nel caso di riduzione del normale orario di lavoro, a parità di retribuzione complessiva)
- 80% nel caso di aggregazioni più imprese (SISTEMI o FILIERE di PMI).
Il contributo può essere erogato in due tranche: anticipazione del 40%, previa fidejussione, e saldo.
Presentazione dei piani
I tempi sono definiti dagli avvisi di riferimento del Fondo Paritetico Interprofessionale di riferimento; l’approvazione sarà effettuata secondo criterio cronologico e fino ad esaurimento fondi.